Per le nostre interviste della domenica, oggi parliamo con Massimo Mauri Managing Director di Ebooks&Kids, start-up italiana che crea applicazioni interattive e ebooks per bambini dai 2 ai 10 anni. Di Ebooks&Kids abbiamo già recensito per voi il divertente gioco Guess!? Who I am
Massimo e la sua famiglia! |
Voi nascete come start up italiana: come e quando è nata l'idea? Perché vi siete orientati sulle App per bambini?
Prima che manager io e Giovanna, mia compagna nella vita e nel lavoro, siamo genitori di Luca, Anna e Elena - che hanno rispettivamente 11, 9 e 8 anni.
L'idea di fondare una società che sviluppa applicazioni educative, ma anche divertenti (!) per bambini è nata
l'anno scorso.
Lo spunto è arrivato leggendo la biografia di Steve Jobs scritta da Isaacson, che ci ha fatto riflettere sull'uso della tecnologia che si sta diffondendo tra i cosiddetti nativi digitali e sul prossimo futuro.
Abbiamo realizzato che c'è un enorme mercato potenziale per questo genere di app, ma che, quanto meno in Europa, l'offerta di app VERAMENTE educative per ragazzi non era molto interessante e stimolante. Siamo quindi andati in profondità leggendo studi e analisi: è un settore in continua evoluzione. I tablet e gli smartphone sono strumenti nuovi, che richiedono contenuti nuovi, creati appositamente e con particolare attenzione all'interattività. Così abbiamo deciso di portare avanti il nostro progetto di una società di editoria digitale per ragazzi.
Quali sono le principali caratteristiche delle vostre App?
Dall'idea originale all'uscita delle prime app sono passati alcuni mesi. Siamo partiti lo scorso ottobre col costituire il team di designer e quello degli sviluppatori, e le nostre prime app sono uscite il 7 maggio di quest'anno.Studiamo le nostre app affinchè siano coinvolgenti; puntiamo quindi a stimolare i 2 sensi più importanti: vista e udito.
La qualità è fondamentale: la bellezza dei personaggi e delle immagini originali, la varietà e la luminosità dei colori, la ricchezza degli effetti sonori.
Per questo motivo abbiamo scelto con cura il team di illustratrici e quello dei musicisti, che sono coloro che devono tramutare in immagini, animazioni, musica ed effetti sonori le nostre idee.
Così, mentre i ragazzi si divertono in un ambiente giocoso e protetto, catturiamo la loro attenzione per ampliare la loro capacità di apprendimento e la loro conoscenza, stimolandoli a immagazzinare e riorganizzare nuove informazioni. Le nostre app sono pensate per sviluppare abilità logiche e di risoluzione dei problemi, spirito di osservazione e creatività; alcune più specificamente per accrescere le conoscenze matematiche e le abilità linguistiche.
Io e mia moglie sentiamo una grande responsabilità nello sviluppare contenuti educativi per ragazzi, ma questo ci dà un enorme entusiasmo e molta voglia di continuare. Inoltre i nostri figli ci supportano molto attivamente: sono loro i primi tester delle app e ci danno un sacco di consigli utilissimi.
Qual è secondo te il ruolo dei genitori in questa era digitale? E cosa puoi consigliare a genitori ancora un po' scettici nel lasciare il tablet o lo smartphone ai loro figli?
I ragazzi attraverso il gioco, qualunque genere di gioco, imparano a conoscere ciò che li circonda. Per questo abbiamo scelto come motto PLAYING MEANS LEARNING (giocare significa imparare)!
Questa “regola” si può applicare ad ogni esperienza che i bambini fanno nella loro quotidianità, se stimolati adeguatamente.
Ci auguriamo che sempre più genitori ed educatori riescano a far diventare la "realtà digitale" uno dei momenti di crescita della giornata, insieme alla scuola, al gioco, allo sport, ai compiti...
La tecnologia non deve mai sostituire il ruolo dei genitori, dei quali è a maggior ragione fondamentale la presenza. E’ necessario un controllo selettivo dei contenuti delle app, esattamente come dovrebbe succedere per i libri, i film, i siti internet e per tutto ciò con cui I ragazzi entrano in contatto..
Il gioco insegna molto di più se l’esperienza è condivisa con mamma e papà.
A fine mese esce una vostra nuova creazione, di cosa si tratta?
Per Halloween stiamo preparando un'app divertentissima: Monsters Mixer, pensata per i bambini ed adulti molto creativi... anzi forse meglio dire … bambini da 2 a 99 anni!
Ci sarà un frullatore e poi un mix mostruoso di occhi, bocche, nasi, zampe, antenne, versi spaventevoli, cibi disgustosi, scherzi divertenti ... e molto altro.
Ringraziamo Massimo per aver condiviso con noi la storia di Ebooks&Kids: pensate quante persone (illustratori, musicisti, sviluppatori,...) sono necessarie per creare le App che piacciono tanto ai nostri bimbi!
Aspettiamo con ansia la nuova App di Halloween, che noi recensiremo il giorno dell'uscita, per cui restate sintonizzati con noi!!!
Curiosamente dopo aver letto il libro di Steve Jobs scritto da Isaacson, anche noi ci siamo messi in moto, creando questo blog di recensioni!
Buona domenica e buona settimana a tutti!
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