domenica 20 ottobre 2013

Intervista a Valérie, co-fondatrice di Les Trois Elles

Nelle nostre interviste della domenica, oggi parliamo con Valérie, co-fondatrice di Les Trois Elles, che crea App per bambini basate sul Metodo Montessori.
Abbiamo già recensito per voi:


In questa intervista parleremo di come è nata l'idea, delle caratteristiche del Metodo Montessori e di come Valérie e i suoi figli
usano quotidianamente la tecnologia.

Quando e perché hai deciso di imparare il metodo Montessori?  
Studiai per diventare insegnante del Metodo Montessori nel 1999, dopo che nacque il mio primo figlio.  Prima lavoravo come Management Consultant a Londra. Diventando mamma iniziai a vedere il mondo in modo diverso, e a pensare alla mia carriera. Sono sempre stata molto attratta dai bambini così cercai delle opportunità nell'educazione.  In Canada, dove sono cresciuta, ci sono molte scuole Montessori così iniziai ad informarmi circa questo "Metodo". Fin da subito ebbi la sensazione che tutto quello che stavo leggendo fosse un eco di quello che stavo pensando e sperimentando nella mia vita, così decisi di seguire un corso intensivo di un anno.  

Quali sono le principali caratteristiche del Metodo Montessori? Quali sono i benefici per i bambini?
Le scuole Montessori sono spesso descritte come posti in cui i bambini fanno "quello che vogliono". Non solo non è vero, ma è l'opposto di quello che realmente accade. Il metodo Montessori si basa sull'apprendimento con i sensi e sul credere che i bambini siano pieni di potenziale che deve essere espresso, piuttosto che vasi vuoti che devono essere riempiti. Il ruolo dell'insegnante è di osservare i bambini e, basandosi su questa osservazione, guidarli verso la giusta attività e il giusto insegnamento. I progressi, per ogni bambino, dipendono dal suo ritmo di apprendimento nella classe; bisogna assicurarsi che sviluppi l'autostima e l'autonomia in ogni gradino di crescita. I bambini imparano nuovi concetti quando sono pronti per capirli, e questo dà loro la motivazione per continuare ad imparare e il riscontro positivo necessario per diventare sicuri si sé.
 
 
Chi sono Les Trois Elles?  
- Siamo insegnanti del metodo Montessori che hanno deciso di portare Montessori nel XXI secolo, portando la sua filosofia sui tablet touch. Questi dispositivi sono veramente fantastici per il loro livello di interattività. I bambini toccano lo schermo  e "bam" succese qualcosa. Acuisce la loro curiosità e le capacità logiche. 
- Abbiamo in catalogo 7 app che hanno vinto numerosi premi, disponibili nell'AppStore in 12 lingue.
- Le nostre linee guida sono:
      - Contenuto di alta qualità
      - Attività autocorrettive
      - Coinvolgimento dei bambini
      - Bella grafica
      - Multilingue

Qual è l'app che preferisci?
Domanda molto difficile! E' come chiedermi quale dei miei quattro figli preferisco. Sono tutti unici. Amo Numberland perché è stata la prima App e per crearla ci abbiamo messo tantissimo impegno. La grafica è così bella, ed è stata scelta da Apple per la campagna affissioni dell'iPad mini. Amo anche La Matematica di Montessori: Addizione e Sottrazione dei Numeri Grandi (link all'AppStore) perché quando usi il gioco dei francobolli e fai vedere ai bambini che quando hanno dieci unità, le possono "scambiare" con un dieci, è magico!

Dopo il successo di Easy Studio, qual è il vostro prossimo progetto?
Stiamo lavorando sulla suite di Applicazioni per la Matematica: abbiamo pubblicato Le Prime Operazioni (link all'AppStore) in maggio, La Matematica di Montessori: Addizione e Sottrazione dei Numeri Grand in luglio e ne stiamo creando altre: Moltiplicazioni, Divisioni...
Amiamo anche le nostre App "più vecchie" perché insegnano le basi che ognuno deve imparare, pensiamo che avranno lunga vita, per cui le aggiorniamo spesso per aggiungere nuove funzionalità e giochi. Montessori Numberland sarà ri-pubblicato in Novembre con un nuovo gioco e Easy Studio ha una piccola sorpresa per i suoi utenti per le vacanze ;-)

Tu e i tuoi bambini come interagite con la tecnologia?
I miei figli hanno, ovviamente,  testato tutte le nostre applicazioni, loro sono "nativi digitali". Penso che il mio ruolo in qualità di genitore sia di aiutarli ad utilizzare i nuovi strumenti nel miglior modo possibile. La tecnologia può essere molto utile ma può anche essere pericolosa, e può far perdere tempo e i bambini devono mantenere una vita bilanciata con grazie all'attività fisica, alla lettura di libri, e giocando con amici "reali"...



Ringraziamo Valérie per la sua disponibilità: per noi è sempre importante conoscere i creatori delle App che piacciono tanto ai nostri bimbi!

Vi auguriamo una splendida settimana e vi diamo appuntamento con le nostre recensioni quotidiane, e all'intervista di domenica prossima!


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