domenica 3 novembre 2013

Intervista a Francesca co-fondatrice di MilkBook: storie gustose e nutrienti per la mente dei bambini!

Ormai nell'App Store siamo arrivati a 1 milione di App, eppure riusciamo a trovare sempre qualcosa di nuovo, qualcosa di simile, ma con una diversa energia, qualcosa di divertente e magari anche l'App che diventa nostra compagna inseparabile. Questo perché dietro ogni App ci sono delle persone con una storia diversa, un diverso messaggio, una diversa passione.

Per le nostre interviste della domenica, oggi parliamo con Francesca Tamberlani co-fondatrice, insieme al marito Antonio Volino di MilkBook, progetto nato
dalla grande passione per la lettura e i libri per bambini!
MilkBook ha già pubblicato Hansel e Gretel, libro interattivo per bambini e Milk Match un simpatico gioco memory, entrambi recensiti da noi.

Quando e perché avete deciso si creare Milkbook? Quando è nata la tua passione per i libri per bambini?
L'idea di Milkbook ci è venuta circa un anno fa, poco dopo la nascita di nostra figlia.
In quel periodo sia io che mio marito avevamo deciso di tentare una strada nuova dal punto di vista lavorativo, di impiegare le nostre competenze e passioni per dar vita a un progetto nostro, che ci rappresentasse veramente e che riguardasse le nuove generazioni. 
La mia passione per i libri illustrati risale a diversi anni fa, quando ho lavorato all'interno di una casa editrice per bambini.
Ero in redazione e mi occupavo di creare albi e riviste per bambini di età prescolare e scolare. 
È stato il primo approccio a un mondo di gioco e colori che poi, con la nascita di mia figlia, è tornato prepotentemente alla ribalta : )

So che questo è un tema che ti sta molto a cuore: quanto è importante leggere i libri ai nostri bambini e perché?
Pronta? Cominciamo! Leggere ai bambini, a partire dalla primissima infanzia, offre innumerevoli benefici: 
rafforza il legame affettivo con mamma e papà; ha un potere calmante sui piccoli; li abitua all'ascolto e all'attenzione; stimola la loro curiosità e fantasia; arricchisce il loro vocabolario e la loro comprensione del linguaggio; aiuta i bambini a conoscere la realtà che li circonda e a capire meglio il grande universo che è dentro se stessi; permette al genitore di comprendere meglio la sfera emotiva dei propri figli; aiuta ad affrontare tematiche delicate in forma indiretta e "innocua"; favorisce il futuro successo scolastico dei bambini e consolida l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive. Spero di non aver dimenticato nulla...

Quali sono le caratteristiche di un buon libro per bambini sia in formato cartaceo che il formato elettronico?
Anche questa domanda richiederebbe una risposta molto lunga e articolata. In sintesi, posso dirti che un libro di qualità deve avere alcune caratteristiche fondamentali:
un contenuto pertinente all'età del bambino a cui si rivolge; un formato maneggevole; un testo accurato, dal ritmo piacevole, non banale, graficamente ben identificabile rispetto alle immagini. Le illustrazioni devono mostrare pochi personaggi, ben distinguibili dal fondo, non essere caotiche, o appesantite da glitter, brillantini o altre applicazioni posticce. Il mio consiglio per i genitori è quello di educare i bambini fin da subito al gusto per le cose belle, curate, sensate. Per non sbagliare potrebbero cominciare col proporre gli albi realizzati dai grandi illustratori e autori per l'infanzia: Altan, Eric Hill, Bruno Munari, Leo Lionni, Helen Oxenbury, Roberto Piumini e tanti altri.
Naturalmente c'è poi tutto il discorso della qualità "fisica" del prodotto, se si parla di un albo tradizionale, deve avere sempre il marchio CE, essere realizzato con materiali naturali, non contenere pezzetti e parti piccole che si possono staccare, non emanare strani profumi ecc...
Per quanto riguarda un ebook per bambini, credo sia fondamentale che sia realizzato appositamente per tablet o smartphone. Trasferire e adattare semplicemente i contenuti di un libro cartaceo in formato digitale è un'operazione poco efficace e che non consente di sfruttare le innumerevoli potenzialità del mezzo. Una storia interattiva deve essere curata sotto tanti punti di vista: testi efficaci, illustrazioni belle, animazioni funzionali all'evolversi del racconto, fluide, intuitive ecc. La storia deve nascere ed essere concepita per diventare un ebook. Solo così il risultato sarà soddisfacente. Inoltre, trattandosi di bambini, queste storie non dovrebbero contenere al loro interno pubblicità o tasti con accesso diretto a Internet.

Cosa consigli a noi genitori che vogliamo avvicinare i bambini alla lettura? Come possiamo rendere la lettura divertente?
Prima cominciate, meglio è. Io con la mia bambina ho iniziato con le filastrocche e semplici rime a partire dai 6 mesi di età. La lettura deve diventare una piacevole routine familiare, non un obbligo né tantomeno entrare in competizione con altre forme di divertimento. Se i vostri bambini vi vedono emozionati, partecipi, sinceramente coinvolti nella lettura, allora anche loro vorranno prenderne parte e condividere questo momento con voi. Leggete in maniera naturale, magari immedesimandovi nei personaggi, facendo qualche vocina buffa, indicando le figure, chiedendo ai vostri piccoli di ripetere con voi il verso dell'animale ecc. Tutto deve essere spontaneo e rilassante. Un altro suggerimento che posso dare ai genitori è quello di portare i bambini in biblioteca e in libreria per ragazzi, di abituarli a vivere circondati dai libri e con i libri. 


Dopo Hänsel e Gretel, quali sono i vostri prossimi progetti?
Per quanto riguarda le app, è in lavorazione un'altra fiaba digitale che è una rivisitazione di un classico molto amato: Biancaneve. Stiamo cercando inoltre di rendere il sito www.milkbook.it uno spazio di consigli e condivisione sui temi della lettura ai bambini e delle applicazioni di qualità. Col tempo vorremmo aggiungere altri contenuti: ebook, tutorial, infoprodotti inerenti questi argomenti.

Ringraziamo Francesca per la disponibilità, aspettando la nuova fiaba possiamo dilettarci con la fiaba di Hanse e Gretel, ascoltandola o leggendola noi stessi, divertendoci a fare le voci buffe!






Buona domenica!

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3 commenti:

  1. Dopo la scoperta di questa app i miei bambini non hanno occhi che per Contabosco. Se non l’avete già scaricata vi suggerisco il link dove trovarla: https://itunes.apple.com/us/app/contabosco/id673101369

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    1. Anche io l'ho scaricata e da quando mio figlio ha scoperto Contabosco non fa che giocarci. Almeno impara qualcosa di utile!

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  2. Si l'abbiamo già recensita qui http://365app.blogspot.it/2013/10/Contabosco.html

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